(ANSA) – ROMA, 25 LUG – Non è ancora chiaro se la nuotatrice russa Yulia Efimova andrà a Rio. La decisione presa ieri dal Cio vieta la partecipazione ai Giochi agli atleti russi con precedenti di doping, ma nel Paese si spera che la Federnuoto internazionale permetta alla Efimova di andare alle Olimpiadi nonostante la squalifica di un anno e mezzo (dal 2013).
L’allenatore della Nazionale, Serghiei Kolmogorov, ha dichiarato che “non è chiaro come debba essere interpretato il paragrafo” sul divieto di andare ai Giochi per gli squalificati per doping.
Secondo Sports.ru, il precedente che lascia sperare la Efimova e tutti gli atleti russi coinvolti in passato in casi di doping è quello del corridore americano LaShawn Merritt, che cinque anni fa, in una situazione simile, ha vinto una causa al Tas che gli ha concesso di partecipare ai Giochi di Londra dopo aver scontato la squalifica, nonostante il Cio avesse chiuso le porte a tutti i fermati per oltre sei mesi. Così, di fatto, ha evitato la doppia punizione, contraria al codice Wada.