(ANSA) – ROMA, 11 MAG – Al Pallone d’oro “ci sono andato vicino alcune volte, penso meritatamente, ma non provo nessun senso di ingiustizia. Se non l’ho vinto, la colpa è solo mia: dovevo far meglio in determinate situazioni”. Così Gigi Buffon, che oggi ha prolungato fino al 2018 il contratto con la Juventus.
“Non si può andare a cercare la malafede – precisa il portiere bianconero e della Nazionale nella conferenza stampa a Vinovo – Ho avuto una carriera brillante; ma se non ho vinto il Pallone d’oro, vuol dire che non ho fatto abbastanza”.
Buffon, quindi, parla dell’unico, grande rammarico della stagione: il mancato approdo ai quarti di Champions League per mano del Bayern. A Monaco, quando la Juventus fu raggiunta al 91′ sul 2-2, il portiere ammette di aver “commesso un errore madornale, da non ripetere mai più”. “Mi sono fatto sopraffare dall’atroce delusione del gol del 2-2 – ricorda ancora Buffon – Quel gol mi ha tolto energie nervose e carica agonistica”.