(ANSA) – ROMA, 09 MAG – “Un nome per il successore di Conte sulla panchina dell’Italia? No, io non faccio nessun nome. Anche perché farebbero subito il contrario…”. Scherza così l’ex ct azzurro Dino Zoff, a margine della cerimonia di premiazione presso il salone d’onore del Coni di Claudio Ranieri, vincitore della 6/a edizione del ‘Premio Nazionale Enzo Bearzot’, riconoscimento promosso dall’Us Acli col patrocinio della Figc assegnato al miglior allenatore italiano dell’anno.
“Vedo abbastanza bene l’Italia ai prossimi Europei, credo per merito di Conte che l’ha portata tranquillamente a queste fasi finali. Vincere poi è un altro problema. Marchisio e Verratti sono certamente due perdite importanti, ma credo si possa fare bene nonostante queste defezioni. Non credo poi ci saranno problemi legati al fatto che Conte ha già annunciato l’addio.
L’importanza dell’avvenimento è tale che uno pensa a far bene al di là di chi poi sarà l’allenatore”.