(ANSA) – ROMA, 20 OTT – “Le proprietà straniere possono starci. È successo in Inghilterra e Francia, meno in Spagna e Germania. Ma devono arrivare con finalità importanti: anche per il lato sociale, non solo per far business”. Demetrio Albertini commenta così le dichiarazioni di Gigi Buffon, secondo il quale l’arrivo di nuovi proprietari cinesi all’Inter e al Milan è “una sconfitta per il calcio italiano”.
Di fronte ai timori diffusi che simili proprietà possano tirarsi indietro di fronte alle prime difficoltà, Albertini ammette che “il rischio c’è” visto anche il caso Pavia, la società fallita due anni dopo l’acquisto da parte di un gruppo cinese (“fa riflettere”).
“Bisogna capire – nota l’ex centrocampista del Milan e della Nazionale a margine del Forum Sport e Business del “Sole 24 Ore” – le finalità di queste società economicamente importanti, che devono arrivare qui con obiettivi ben precisi. Bisogna solo aspettare e vedere che succede. La situazione al Milan? Se ne sono dette tante, aspettiamo il closing con fiducia”.