(ANSA) – ROMA, 15 GIU – Gli atleti russi che non sono stati coinvolti in casi di doping vogliono partecipare alle Olimpiadi e, con una lettera aperta della commissione atleti del Comitato olimpico russo, chiedono tutela e difesa al presidente del Cio Thomas Bach. L’iniziativa giunge a due giorni dalla riunione dei vertici della Iaaf che dovrà decidere se confermare o togliere la squalifica da tutte le gare internazionali degli atleti russi, inflitta dopo lo scandalo del cosiddetto doping di Stato.
Gli atleti russi hanno motivato pubblicamente la loro richiesta, appellandosi al buon senso per evitare che, per “le malefatte di una minoranza”, ci sia “una punizione collettiva” anche per gli atleti puliti. Una misura che avrebbe “un effetto devastante su tutto il sistema dei valori olimpici, causando danni irreparabili allo sport in Russia”. Al n.1 del Cio viene quindi sollecitato l’impegno per “un atteggiamento umano verso il destino di tanti atleti legato a questa decisione”, auspicando un pronunciamento “equilibrato e saggio”.